NATURALMENTE… SI PUO’!!!!! I PARASSITI DI OLIVO E VITE POSSONO ESSERE COMBATTUTI SENZA USARE PESTICIDI

LO CONFERMA LA SPERIMENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE “ZERO RESIDUI

Grosseto, 4 agosto 2023     Comunicato Stampa

Le pratiche di coltivazione convenzionale (tuttora preponderanti nella produzione agroalimentare italiana), per combattere parassiti e malattie ricorrono ai fitofarmaci, per altro sempre più sotto osservazione della UE per i rischi sanitari. Ciò vale anche per quelli della vite, in particolare la Tignola, e per la Mosca dell’Olivo.

Esiste però un’alternativa naturale, validata dall’associazione “Zero Residui” che a tal fine  ha raccolto un gruppo di ricerca composto da aziende di servizi per l’agricoltura ad alto contenuto di innovazione e  filiere agricole: coordinato dal Vice Presidente Guglielmo Donadello e supervisionato dal Prof. Chilosi, Ordinario di Fitopatologia dell’Università della Tuscia.

Lo studio si è concluso il 3 agosto, con le prove sul campo per disinfestare olivi e vigneti all’Azienda Agricola Vignabenefizio di Scansano (GR), socia della Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano. La data è stata scelta anche perché proprio il 3, nella non lontana Rispescia, è iniziata la 35esima edizione di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente, a cui “Zero Residui” partecipa.

Nella prova sul campo è stata testata l’efficacia della Farina di Basalto, un corroborante naturale ed ecocompatibile prodotto da Basalti Orvieto. “La Farina di Basalto – ha dichiarato Gianluca Pizzuti, A.D. dell’azienda – rappresenta un’alternativa efficace e naturale alla chimica di sintesi nel controllo dei patogeni dell’Olivo e della vite“.

“Per rinforzare il trattamento antiparassitario è stato anche diffuso con i nebulizzatori – ha aggiunto Sandro Secco, A.D. di Sfera bio SrlFreccia, il nostro biostimolante naturale che favorisce la crescita delle piante e ne aumenta la resistenza alle malattie”.

Infine, Koppert Italia ha fornito il Protocollo di Biocontrollo.

 

“Durante la sperimentazione – ha fatto sapere Stefano Martignani, A. D. di Martignani Srl – i nostri nebulizzatori a carica elettrostatica hanno confermato le aspettative: basso consumo di liquido, copertura ottimale, risparmio di tempo e tempestività. L’innovazione tecnologica e la ricerca di efficienza nell’ambito della meccanica agricola, la nostra mission, sono centrali per le filiere che vogliono scegliere la strada della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare”.

La soddisfazione di Donadello è evidente: “il test ha confermato l’efficacia degli antiparassitari naturali. Inoltre, la presenza alla dimostrazione di oltre sessanta tra produttori, trasformatori, grossisti, operatori di aziende di servizio, di importanti filiere agroalimentari convenzionali, indica, una volta di più, il crescente interesse per l’ampliamento del segmento di mercato a zero residui. Infatti, la pratica agronomica a zero residui chimici è semplice e offre un plus competitivo, poiché la domanda di sicurezza alimentare aumenta di anno in anno.  Permane però – conclude Donadello – il paradossale atteggiamento della grande distribuzione organizzata italiana che continua ad abbarbicarsi all’ormai fallimentare politica del primo prezzo invece di raccogliere la sfida dell’agroecologia, come sta avvenendo in Francia e Spagna”.